La Quarta Rivoluzione Industriale ha ufficialmente preso il via anche nel nostro paese, grazie anche al sostegno del governo che ha definito tutta una serie di programmi volti a supportare il processo di innovazione digitale nei processi industriali e che ha predisposto una catena di risorse e finanziamenti che mirano a sostenere le imprese in questa complessa evoluzione verso l’Industria 4.0.
Le grandi aziende italiane in realtà già da qualche anno si stanno muovendo in questa direzione e hanno già scommesso su nuove tecnologie in grado di ottimizzare i processi produttivi e logistici, ma adesso tocca alle PMI investire sull’automazione di magazzino.
Impiegare le proprie risorse in nuovi progetti di automazione significa infatti, non solo ottimizzare la logistica del magazzino, ma anche essere più competitivi sul mercato e riuscire ad aumentare il profitto aziendale.
Perché adesso le PMI investono sull’automazione di magazzino: cos’è cambiato rispetto al passato
Se in passato solo le imprese di grandi dimensioni trovavano conveniente investire in magazzini automatici, oggi le cose stanno rapidamente cambiando e anche le PMI, che tra l’altro sembrano ben disposte a rivedere del tutto i propri modelli produttivi e le proprie reti distributive, sono pronte a farlo.
Il motivo di questo cambio di rotta? Sicuramente il fatto che nel programma di aiuti previsti dal Piano Nazionale Industria 4.0 rientrino anche i magazzini automatici rappresenta un grande stimolo.
Grazie ai nuovi finanziamenti e alle agevolazioni fiscali previste, finalmente anche per le PMI è possibile puntare sulla digitalizzazione dei sistemi e sull’utilizzo di soluzioni, come i magazzini automatici verticali che contribuiscono a ottenere migliori prestazioni logistiche e che garantiscono una più efficiente gestione delle merci.
La scelta di impiegare capitali in nuove tecnologie si traduce infatti in una migliore sicurezza operativa, una maggiore velocità delle operazioni, un considerevole risparmio di spazio e una notevole riduzione dei costi operativi, tutti benefici che ripagano in tempi anche piuttosto brevi gli investimenti sostenuti.
Il ruolo dei software nelle imprese che si occupano di logistica: l’importanza dell’interconnessione digitale
In tutte quelle imprese che operano nel settore della logistica e che stanno investendo in automazione, ovviamente anche i software hanno un ruolo fondamentale per coordinare al meglio i processi logistici e ottimizzare la gestione del magazzino.
Se l’obiettivo è migliorare la produttività, è fondamentale utilizzare software che siano in grado di semplificare il lavoro degli operatori e ridurre l’intervento umano, ad esempio sincronizzando le procedure o facendo ricorso a sensori o dispositivi IoT; di adeguarsi alle diverse esigenze di ogni settore; e di garantire un servizio di assistenza 24 ore su 24.
Ma per ottenere le migliori prestazioni possibili è importante soprattutto puntare su software innovativi capaci di connettersi facilmente e integrarsi perfettamente ai sistemi aziendali già presenti, come quelli di picking automatico, a radiofrequenza o di stoccaggio automatico; e di assicurare all’impresa
Magazzino automatizzato: quali sono i vantaggi per le PMI
Davanti alla possibilità di sfruttare appieno le agevolazioni e i finanziamenti previsti e di ottenere un rapido ROI, le PMI sono adesso più invogliate a investire in automazione e hanno ormai a disposizione tutti gli strumenti necessari per adottare nuove soluzioni tecnologiche.
Quali sono per le PMI i più grandi vantaggi che derivano da un investimento in magazzini automatici? Eccone 10 tra i più rilevanti.
1. Maggiore efficienza
L’utilizzo dei magazzini automatici garantisce un miglior coordinamento dei flussi di informazione indispensabili per la gestione delle merci, un aumento della velocità di produzione e un’ottimizzazione delle attività di picking. Le nuove tecnologie consentono infatti di rendere più rapide e precise tutte le operazioni di ricerca, prelievo e spostamento dei prodotti, senza mai rallentare la produzione.
2. Diminuzione dei costi aziendali
Uno dei motivi che spinge le PMI a investire in magazzini automatici è che, a fronte del grande investimento iniziale sostenuto, corrisponde il più delle volte un taglio netto dei costi di esercizio: da quelli sostenuti per la movimentazione delle merci a quelli legati alla gestione del personale.
3. Riduzione del personale
L’uso di macchinari tecnologicamente avanzati consente di affiancare il personale nello svolgimento delle mansioni più delicate e addirittura, in alcuni casi, di sostituirli del tutto. Questo significa che gli addetti richiesti in magazzino sono sempre di meno e che gli operatori hanno più tempo a disposizione per la loro formazione e hanno la possibilità di riqualificarsi, seguire nuovi corsi di aggiornamento e magari acquisire nuove competenze che possono tornare utili all’azienda.
4. Mifliore visibilità delle merci
L’installazione di magazzini automatici consente di ottenere una buona visibilità delle merci, un fattore che viene spesso sottovalutato dalle aziende e che invece risulta indispensabile per prevenire l’obsolescenza dei prodotti. Solo avendo a disposizione dati chiari e precisi sulla quantità di merci presenti in stock è possibile programmare nei minimi dettagli la produzione ed è proprio grazie ai magazzini verticali se il personale è in grado di avere un più completo quadro della situazione e di fare delle previsioni più accurate.
5. Risparmio di spazio
Così come avviene nelle grandi imprese, anche nelle PMI l’adozione di magazzini automatici verticali consente di stoccare la merce sfruttando bene l’altezza e garantisce automaticamente un notevole risparmio in termini di spazio e di costi di stoccaggio.
6. Più sicurezza
L’uso di procedure standardizzate e di sistemi di stoccaggio automatico consentono al personale che opera all’interno del magazzino di lavorare senza essere esposto a inutili pericoli o infortuni. Con i magazzini verticali infatti le merci vengono direttamente collocate in una postazione appositamente dedicata all’interno della quale vengono coordinate tutte le operazioni di stoccaggio e prelievo, in modo da evitare a monte eventuali danni legati alla movimentazione dei prodotti.
7. Meno errori
L’installazione di magazzini verticali, grazie all’impiego di sistemi completamente automatizzati, consente di ridurre ai minimi termini il rischio di incorrere in errori umani o nel danneggiamento delle merci durante il loro spostamento. Ridurre gli errori di picking significa anche velocizzare i tempi di esecuzione degli ordini e di conseguenza aumentare la redditività.
8. Maggiore flessibilità
Grazie soprattutto all’utilizzo di nuovi software, i magazzini oggi risultano essere decisamente più flessibili rispetto al passato. Riescono infatti ad adattarsi facilmente a cambiamenti improvvisi, come ad esempio un aumento delle vendite, un incremento delle spedizioni o un inatteso calo del mercato; a supportare i clienti in ogni fase della Supply Chain; e a rispondere alle esigenze più diverse, incluse quelle delle aziende di piccole dimensioni.
9. Pieno controllo sull'inventario
Per essere affidabili agli occhi del cliente e offrire sempre un servizio di alta qualità, garantendo efficienza e puntualità nella consegna, è fondamentale gestire al meglio lo stock. Il ricorso a soluzioni tecnologiche come i magazzini automatici consente di conoscere in tempo reale lo stato dell’inventario, di tracciare e monitorare ogni singolo movimento delle merci e di pianificare un’adeguata strategia per la gestione delle scorte.
Meno rallentamenti nella produzione
L’adozione di magazzini automatici verticali è fondamentale per poter contare su un processo di produzione snello e costante che consente agli operatori di gestire gli ordini nel minor tempo possibile e per evitare rallentamenti o interruzioni che potrebbero avere ripercussioni sull’efficienza aziendale.
Come ottimizzare le operazioni di picking in magazzino?
