Il Progetto Modula con ROCK NO WAR

30 Novembre 2023

Uno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 è: “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie”.

L’accesso e la disponibilità di acque salubri, pulite e di qualità, sono le condizioni indispensabili per la vita, incidono in maniera decisiva sullo stato di salute di tutte le persone, ed in particolare dei bambini.

L’acqua potabile e sicura è un diritto umano essenziale, fondamentale e universale, che determina la sopravvivenza delle persone.

Ci sono paesi in cui ancora oggi è negato un diritto umano essenziale: avere a disposizione acqua potabile per vivere.

Insieme a Florim e Kerakoll abbiamo unito le forze per sostenere il progetto di ROCK NO WAR “L’acqua è vita” che prevede la costruzione di pozzi in tanti parti del mondo dove la mancanza di acqua potabile rende la sopravvivenza difficile: Ciad, Uganda, Benin, Malawi, Nigeria, Madagascar, Etiopia, Ruanda, Sierra Leone, Cambogia, Ecuador e Amazzonia.

Martedì sera si è svolta la presentazione ufficiale, con oltre 300 ospiti presso la Florim Gallery, del progetto “L’acqua è vita”, già iniziato dietro le quinte da qualche anno.

Un modo per sensibilizzare il territorio su tematiche importanti come ambiente e sostenibilità.

Insieme a Giorgio Amadessi, Presidente Rock No War, Lorena Bianchetti, madrina della manifestazione, Silvia Mezzanotte, artista e Cesare Bocci, attore e conduttore televisivo, hanno patrocinato la serata di gala che ha visto protagonista la generosità del pubblico per partecipare a un grande progetto.

Come commenta Amadessi “Il ruolo di Rock No War è come in passato quello di sensibilizzare la comunità su temi spesso dimenticati ma che sono fondamentali per lo sviluppo di una solidarietà concreta. Stiamo coordinando la raccolta fondi a favore di quelle Associazioni che sono attive nei vari Paesi e supervisionano i lavori in corso”.

L’obiettivo è quello di realizzare almeno 50 pozzi, di cui alcuni già realizzati o in fase di realizzazione grazie al contributo pari a 120mila euro di Florim, Kerakoll e Modula, rappresentate da Claudio Lucchese, la famiglia Sghedoni e Franco Stefani.

Ogni singolo anche minimo contributo può aiutare qualcuno nel mondo a vivere meglio.

È possibile partecipare al progetto con una semplice donazione.

Per info:

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