Da sempre Modula non è solo una azienda volta al profitto ma anche al benessere delle persone che ci lavorano e sostegno alle realtà territoriali che si dedicano allo sport, al volontariato e alla prevenzione.
Per questo ha deciso quest’anno di ssponsorizzare lo spettacolo di Paolo Cevoli a sostegno della fondazione ANT, Associazione Nazionale contro i Tumori attiva dal 1976.
Organizzato da Weevo Vignola con il patrocinio della città di Vignola, la regione Emilia Romagna, Lifegate e Plastic FreER, le “Lezioni di marketing romagnolo” sono andate in scena al Teatro Fabbri di Vignola mercoledì 14 settembre con Paolo Cevoli protagonista.
Insieme ad altri sponsor, Modula ha voluto contribuire a questo spettacolo per raccogliere fondi che andranno a sostegno dell’associazione che si occupa di assistere ogni giorno malati oncologici.
Una collaborazione già attiva da tempo che viene riconfermata anche in questa occasione, perché tutela del benessere e del territorio per Modula sono da sempre focus di attenzione.
Questo anche nella big picture che vede Modula impegnata in un cammino verso la sostenibilità d’impresa nel suo significato più globale, che tiene conto , oltre che della dimensione ambientale, di quella economica e di quella sociale, in un rapporto sinergico e sistemico tra i tre fattori appunti
Tra i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile, il terzo è proprio dedicato a “Salute e benessere” per assicurarli a tutti i cittadini di tutte le età. Da qui la volontà di collaborare con Associazioni come ANT, senza dimenticarsi che ridere fa bene davvero a tutti.
La consapevolezza è la leva fondamentale per il percorso sostenibile, per questo Modula ha messo in campo le risorse dell’ente di formazione interno, Modula Academy, per avviare un percorso di sensibilizzazione alle tematiche della sostenibilità e dell’Agenda 2030. Sul portale dedicato alla formazione del team Modula sarà possibile frequentare 4 corsi su questo tema per invitare ogni dipendente e ognuno di noi a fare qualcosa per “soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli della generazione futura”.