8 trend per il settore logistico nel 2023: le opportunità dietro le sfide

19 Aprile 2023
8 trend per il settore logistico nel 2023: le opportunità dietro le sfide

Il settore della logistica, da sempre in continuo sviluppo ed evoluzione, negli ultimi anni sta affrontando diverse problematiche e ostacoli. Le novità e i trend che caratterizzeranno il settore logistico nel 2023 sono la risposta diretta a queste difficoltà. È indubbio, infatti, che è dalle crisi che nascono le opportunità e chi lavora nella gestione delle operazioni legate alla supply chain è di fronte a un periodo di continue trasformazioni e adattamenti dovuti a sfide passate e future.

Ai trend che hanno caratterizzato il 2022 e che continueranno a far sentire la loro influenza, infatti, sono da aggiungere le nuove sfide legate:

  • All’incertezza dovuta al prosieguo della guerra in Ucraina
  • Alla sfida ecologica e ambientale dovuta al cambiamento climatico
  • Alla “crisi” del metodo gestionale just-in-time

Diventa quindi fondamentale capire la direzione intrapresa dall’innovazione e dalle sfide dell’attualità: focalizzandosi su questi aspetti le aziende potranno sviluppare una supply chain resiliente, in grado di rispondere alle incertezze del mercato senza compromettere la propria competitività. Vediamo, quindi, gli 8 trend che guideranno il contesto logistico nel 2023.

1. Ridefinizione del modello just-in-time per gestire le interruzioni nella supply chain

La pandemia prima e la guerra in Ucraina poi hanno mostrato i punti deboli del sistema di gestione just-in-time, basato sulla riduzione al minimo degli stock in favore di un flusso di approvvigionamento continuo che consenta alla produzione di non interrompersi. 

Nel contesto di incertezza internazionale degli ultimi anni, infatti, il modello di gestione lean ha mostrato quanto l’interconnessione e l’interdipendenza tra gli operatori globali possono essere messe in crisi da situazioni locali. Gli effetti della pandemia e della guerra si sono riversati su tutta la filiera logistica, con ritardi nelle consegne e con l’aumento dei prezzi.

La tendenza per il 2023 è, quindi, quella di ridefinire il modello just-in-time per attenuare l’interdipendenza globale, attraverso l’aumento delle scorte di sicurezza e l’accorciamento delle filiere di approvvigionamento tramite strategie di reshoring e di friendshoring.
Per sostenere questo trend l’utilizzo di un magazzino Modula sarebbe l’ideale, vista la possibilità di poterlo configurare in termini di altezza, di dimensioni del cassetto e della baia, della capacità di carico e nel numero di cassetti e di postazioni.

2. Ottimizzazione degli spazi di magazzino per ridurre i costi

In conseguenza alla maggiore richiesta di scorte di sicurezza si prevede per il 2023 una crescita della domanda di spazio del magazzino. Per mantenere i costi sostenibili, le aziende dovranno orientarsi verso l’ulteriore ottimizzazione dello spazio di stocking, investendo in soluzioni ad hoc come i magazzini automatici verticali che consentono:

  • Un notevole risparmio dello spazio a terra sfruttando lo sviluppo in verticale
  • Un aumento della quantità di merce stoccata
  • Una riduzione dell’estensione del magazzino a parità di merce stoccata
  • Di limitare gli sprechi di spazio

3. Automatizzazione dei processi per magazzini più smart

Un contesto critico, imprevedibile e incerto come quello attuale chiede alle imprese una flessibilità e agilità senza precedenti per mantenere la propria competitività. Queste passano inevitabilmente attraverso l’adozione di sistemi digitali, che consentono l’automatizzazione di molti processi logistici.  

Puntare su tecnologie emergenti – come il machine learning, l’intelligenza artificiale e le soluzioni IoT – consente di ridurre gli errori, migliorare la gestione dell’inventario e ottimizzare i flussi logistici del magazzino grazie alla raccolta e analisi automatizzata delle informazioni. Infatti, in ogni magazzino automatico Modula, è installato il software di gestione Modula WMS: sviluppato per ottimizzare al massimo le prestazioni dei sistemi di stoccaggio.

4. Data mining per la gestione predittiva e WMS in cloud

L’adozione di tecnologie digitali mette a disposizione degli operatori logistici una grande mole di dati. Chi sfrutterà l’analisi dei big data, attraverso il data mining, avrà un indubbio vantaggio competitivo nel 2023, infatti attraverso l’analisi computerizzata dei dati si potranno identificare modelli, tendenze e informazioni utili per supportare le aziende nel loro processo decisionale.

L’accesso a informazioni basate sui dati è uno degli elementi strategici che caratterizzeranno il futuro del settore logistico e che consentiranno, ad esempio, la previsione della domanda per adeguare gli stock e ottimizzare l’inventario.

Tra le soluzioni tecnologiche che, insieme a quelle viste sopra, consentiranno un migliore controllo del magazzino e dei migliori processi logistici, possiamo citare l’adozione di sistemi di gestione del magazzino (WMS) basati sul cloud

In questa modalità, gli operatori della logistica possono avere accesso a tutte le informazioni in tempo reale, ovunque e per tutti i propri magazzini, anche dislocati in località diverse e distanti. Oltre a un’utile panoramica, avere il proprio WMS in cloud significa una maggiore sicurezza del sistema e un maggior controllo sui dati rilevanti di ciascun magazzino.

5. Automazione della movimentazione per sopperire alla mancanza di manodopera

La mancanza di manodopera continuerà ad affliggere il settore logistico costituendo quindi un trend anche nel 2023. In questo contesto, l’automazione del magazzino non costituisce più solo un modo per migliorare l’efficienza ma anche una soluzione efficace alla carenza di operatori della logistica di magazzino.

La progettazione di un magazzino, oggi, deve prevedere l’automazione by design, con l’adozione di integrazioni robotiche per quanto riguarda stoccaggio, movimentazione, prelievo e versamento. La tendenza è quella di avere magazzini sempre più automatizzati dove, al fianco di soluzioni robotiche AMR, si inserisce l’uso di droni per la gestione, ad esempio, dell’inventario.

6. Crescita dell’e-commerce grazie a soluzioni IoT e partner 3PL

Un altro trend che continuerà la sua crescita nel 2023 è quello dell’e-commerce, fattore che si traduce anche in un aumento di domanda di servizi logistici per il settore. Nell’e-commerce, più che in altri ambiti, la velocità di preparazione ed evasione degli ordini, la flessibilità nello stoccaggio e la soddisfazione del cliente sono fattori sempre più critici per il successo.

Gli operatori dell’e-commerce potranno mantenere in futuro la propria competitività solo adottando soluzioni digitali, tecnologiche e automatizzate per efficientare i propri magazzini, oppure scegliendo di affidare a moderni partner logistici di terze parti (3PL) l’attività di logistica, stoccaggio, preparazione e trasporto dei propri ordini.

7. Logistica green e sostenibilità ambientale

Una delle sfide del 2023 per il comparto logistico è quella di rendersi sempre più sostenibili (a fronte del fatto di essere, ad oggi, uno dei maggiori produttori di emissioni di CO2) per andare incontro alle normative ma anche alle richieste dei consumatori. 

Per farlo, bisognerà investire su combustibili alternativi e mobilità green, su imballaggi realizzati con materiali riciclati o rinnovabili, ma anche sull’ottimizzazione dei processi e dei magazzini con lo scopo di ridurre i viaggi a vuoto, aumentare la capacità di stoccaggio, sviluppare ulteriormente la rete di punti di raccolta.

Dato che la domanda di servizi logistici non sembra destinata a diminuire, è vitale che gli operatori si orientino quanto prima verso soluzioni più sostenibili dal punto di vista ambientale.

8. Maggiore sicurezza e tracciabilità con la blockchain

Come detto sopra, la sostenibilità è un tema sempre più sentito dai consumatori, i quali vogliono conoscere origine e provenienza dei prodotti. Anche in quest’ottica, nel 2023 continuerà a crescere l’utilizzo della blockchain per garantire la tracciabilità e la verifica lungo tutta la supply chain.

Altro vantaggio della blockchain applicata alla logistica è la riduzione del rischio di frodi e di fuga di dati nelle transazioni.

Riorganizzare il magazzino per rispondere alle sfide del settore logistico

Anche il 2023 vedrà il settore logistico stretto tra le incertezze economiche e l’instabilità politica internazionale. Contemporaneamente si sono delineati i trend che guideranno gli operatori logistici per gli anni a venire, come l’innovazione digitale e la transizione ecologica.La capacità di resilienza dell’intero settore passa tramite il continuo adattamento e la riorganizzazione del magazzino e dei processi logistici. Scarica la nostra guida per conoscere come migliorare i tuoi flussi operativi.

Idee per la riorganizzazione del magazzino

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