L’industria Aerospace & Defense comprende diversi settori, accomunati da un alto livello di complessità della supply chain, in cui sono coinvolti migliaia di attori fortemente interconnessi tra loro. D’altro canto, poter contare su una supply chain performante è quanto mai necessario, per il settore aerospaziale, per poter velocizzare i processi, ridurre i costi, superare le sfide attuali e riuscire a sostenere la crescita attesa per il prossimo futuro.
Infatti, nonostante la pandemia da Covid 19 abbia colpito duramente l’aviazione commerciale, si nota già un trend importante che prevede un ritorno ai livelli pre-pandemia per la fine del 2023 e una crescita nel lungo termine avallata dai seguenti dati:
- L’82% della popolazione non ha mai affrontato un viaggio aereo
- Entro il 2030 la classe media raggiungerà il 60% della popolazione mondiale
Il comparto della difesa invece, da sempre più resiliente, non ha subito particolari blocchi durante la pandemia ma, per le sue caratteristiche strutturali, è stato ovviamente colpito dai rallentamenti della supply chain globale che ne hanno frenato la performance di crescita e le operazioni di M&A che lo avevano caratterizzato negli ultimi anni.
Di sicuro, il recente conflitto in Ucraina, ha aggiunto parecchia incertezza e complessità alla situazione geopolitica e, di conseguenza, a tutte le attività e scambi legati al mondo dell’industria.
In questo contesto, le aziende operanti lungo la catena di fornitura del settore A&D devono prepararsi a gestire le future sfide produttive ottimizzando la propria operatività per fronteggiare al meglio la nuova normalità e non perdere quote di mercato.
Un primo fondamentale passo per comprendere la complessità della gestione logistica del settore Aerospace & Defense è conoscerne le dinamiche e l’organizzazione.
La supply chain del settore Aerospace & Defense
Con il termine industria Aerospace & Defense si indica in realtà una complessa rete di relazioni tra aziende produttrici e fornitori che, a loro volta, attuano politiche di outsourcing per mantenere delle dimensioni ottimali, che consentano loro di restare competitivi in un mercato internazionale sempre più concorrenziale.
L’industria aeronautica, in particolare, può essere suddivisa in 3 principali industrie:
- Aircraft production (OEM e Tiers)
- Aircraft Support / Maintenance (MRO)
- Aircraft Operation (Clienti finali del trasporto di linea e militare)
La supply chain del settore aerospaziale e della difesa è caratterizzata da una forte dipendenza da parte di ciascun attore della catena e dal rispetto degli standard qualitativi richiesti per garantire l’affidabilità e la sicurezza dei prodotti. Ciò comporta una gestione attenta e scrupolosa dei processi di controllo qualità, verifica delle conformità e di certificazione dei produttori e dei fornitori.
Le componenti della supply chain nella produzione aerospaziale
La filiera produttiva del settore aerospaziale è estremamente frammentata e coinvolge più attori, su diversi livelli, seguendo il seguente schema piramidale:
- OEM (Original Equipment Manufacturers): Si trovano in cima alla piramide della catena del valore e controllano aspetti cruciali come la progettazione, la produzione e la funzione di assemblaggio.
- Tier 1: Sono aziende fornitrici di primo livello coinvolte direttamente dall’OEM nella progettazione di un aeromobile, fornendo loro i sistemi e le componenti più complesse come i motori, le ali o la fusoliera.
- Tier 2: Sono aziende incaricate dell’assemblaggio dei sistemi e della produzione delle parti secondo le indicazioni dei Tier 1, acquisendo i componenti dalle aziende Tier 3. Il loro ruolo all’interno della supply chain è fondamentale poiché devono garantire il flusso continuo tra Tier 3 e Tier 1.
- Tier 3: Sono aziende responsabili della produzione e fornitura di parti e componenti alle Tier 2.
Vediamo nel dettaglio i campi di azione e i maggiori player di ciascun gruppo.
OEM
Nell’industria Aerospace operano diversi tipi di OEM (di seguito ne citiamo alcuni)
-
- Produttori di aerei commerciali: Boeing, Airbus, Bombardier, Embraher
- Produttori di aerei Business & Tourism: Bombardier, Textron, Dassault Aviation
- Produttori di elicotteri: Textron (Bell Helicopter), Airbus, Lockheed Martin Company
- Produttori di aerei per la Difesa
Tier 1
I principali player Tier 1 a livello mondiale sono:
- Costruttori di motori: General Electric, Pratt & Whitney, Rolls-Royce
- Costruttori di cabine: Safran (Zodiac), Collins Aerospace, Encore
- Costruttori di aerostrutture: GKN, Triumph, Mitsubishi (MH)
- Costruttori di apparecchiature avioniche: Esterline, Meggitt, BAE Systems, Collins Aerospace, Crane Aerospace
- Costruttori di carrelli di atterraggio: Safran, Goodrich, Collins Aerospace
- Costruttori di sistemi di monitoraggio per liquidi e combustibili: Parker Aerospace, Eaton, Triumph
Tier 2
Le aziende Tier 2 rispondono a stringenti norme di sicurezza poiché possono occuparsi dell’assemblaggio di:
- Profili alari
- Sistemi idraulici per il controllo di volo, il carrello di atterraggio o il sistema di sterzo
- Pneumatici e freni, dove i maggiori player sono Goodrich, Messier Dowty, Honeywell e K&F
- Sistemi elettronici come display, sensori, sistemi radio e di navigazione
Tier 3
In questo segmento, le aziende del Nord America e dell’Europa costituiscono il 68% di tutti i player del mercato (B/E Aerospace, Wesco, Precision Castparts), che include produttori di:
- Hardware
- Cuscinetti
- Componenti elettrici
- Raccordi idraulici
- Elementi di fissaggio e perni ad alta resistenza
Per tutti questi produttori, Modula rappresenta un validissimo alleato per migliorare la tracciabilità delle referenze, l’ottimizzazione della gestione delle scorte e la precisione del picking.
Questi vantaggi hanno convinto diverse realtà del Tier3 a installare e utilizzare numerose soluzioni hardware e software Modula, spesso create in base a singole necessità.
I trend per le aziende di servizi post produzione MRO
Il comparto operante nella manutenzione, riparazione e revisione (MRO) ha subito un forte rallentamento durante la pandemia, ma la ripresa è supportata soprattutto dall’espansione dell’industria dell’aviazione commerciale nell’area asiatica, in particolare India e Cina.
Il settore sta orientando la propria attenzione verso un massiccio impiego della tecnologia, che permette un miglior utilizzo dei dati disponibili, come:
- Le integrazioni robotiche
- La manutenzione predittiva
- L’individuazione automatica dei danni
- I logbook elettronici
- Le borse di volo elettroniche
I fornitori di MRO vedono nell’automazione uno strumento per rendere più efficienti le operazioni e sopperire alla carenza di manodopera qualificata che affligge il settore.
Quale direzione prenderà il trend per il settore?
Una continua e ulteriore esplorazione delle tecnologie digitali come la blockchain.
Le sfide della logistica del settore Aerospace & Defence
L’industria Aerospace & Defense sta affrontando in questi ultimi anni numerose sfide globali che hanno coinvolto le supply chain di diversi ambiti, ma anche alcune difficoltà peculiari del settore.
Anche in considerazione della complessità di questo particolare reparto industriale, caratterizzato da un contesto sempre più dinamico, è opportuno che un’azienda interessata a crescere o consolidare le sue quote di mercato, adotti le seguenti misure:
- Assicurarsi di avere la capacità logistica necessaria per far fronte a possibili situazioni di criticità;
- Adottare le nuove tecnologie con approccio strategico e non reattivo, al fine di:
- Avere una visione d’insieme delle operations aziendali (integrando ERP, WMS, MES, PLM);
- Garantire la sicurezza dei lavoratori con sistemi IoT, wearable, AR/VR e aumentare la loro produttività con sistemi di automazione come i VLM
- Digitalizzare la supply chain per aumentare la tracciabilità
- Migliorare l’efficienza degli impianti risolvendo i problemi legati a:
- Mancanza di spazio di stoccaggio: Grazie ai magazzini automatici verticali si possono gestire migliaia di prodotti di misure e pesi diversi in modo automatizzato e di presentarli agli operatori in modo ergonomico;
- Aumento dei costi operativi: Grazie al ricorso a sistemi di automazione industriale è possibile velocizzare le fasi di picking, efficientare la gestione dell’inventario e migliorare la sicurezza dei prodotti;
- Sicurezza della comunicazione e dei dati: Grazie all’adozione di tecnologie come mTLS e la crittografia dei dati.
In sintesi, la gestione logistica del settore Aerospace & Defence presenta delle peculiarità e regolamentazioni molto particolari, tali da richiedere soluzioni ad hoc, contraddistinte da un alto contenuto tecnologico e di sicurezza.
Per le aziende del settore A&D ci sono diversi motivi per scegliere di affidarsi ai prodotti Modula.
I magazzini automatizzati possono essere utilizzati per immagazzinare in modo sicuro, pulito, ordinato e tracciato materiali costosi e delicati, come componenti elettronici, parti di aeromobili e prodotti chimici utilizzati nei processi di produzione, il tutto in modo conforme alle normative.
Inoltre, vista la complessa struttura della supply chain di questo settore, poter contare su una ragionata gestione dello spazio, risparmiandolo quando possibile, permette a numerose realtà di poter migliorare le proprie performance risparmiando metri quadrati e relativi costi.
Il futuro del settore è tracciato come un crescendo di complessità e relazioni tra stakeholders globali, per cui sarà fondamentale ottimizzare le catene di fornitura con il supporto dell’automazione e delle tecnologie digitali.
Il miglioramento della capacità logistica e l’efficientamento degli impianti può essere garantito, innanzitutto, da una ragionata riorganizzazione del proprio magazzino: per perseguire questo scopo numerose realtà del settore hanno scelto di affidarsi a Modula per ottimizzare la gestione dei propri processi di stoccaggio.Se sei interessato a ulteriori suggerimenti per l’ottimizzazione del tuo magazzino, ti invitiamo a scaricare la guida “idee per la riorganizzazione del magazzino” per approfondire ulteriormente l’argomento.
Idee per la riorganizzazione del magazzino
